Appello al Presidente da scaricare, stampare, firmare e fare fax

 

Si invitano tutti gli aspiranti cittadini di Boscoreale a spedire il fax al Presidente Napolitano, non per ottenere giustizia ma per far sentire che a Boscoreale siami ancora vivi e pensiamo con la nostra testa.

Leggi e/o Firma il nostro Guestbook!  

Il Paese che vorrei - Partecipa al Forum su Boscoreale

INTERVENIAMO TUTTI CON UN COMMENTO, UNA PROPOSTA O UNA CRITICA COSTRUTTIVA, PER RENDERE MIGLIORE BOSCOREALE. UN INVITO DEL 26 OTTOBRE 2007: UN FORUM PREVEDE L'INTERVENTO DEI CITTADINI, SI INVITANO PERTANTO TUTTI I VISITATORI AD ESPRIMERE LA LORO OPINIONE PERCHE' SOLO DAL CONFRONTO FRA LE IDEE POSSIAMO ARRICCHIRE IL NOSTRO BAGAGLIO CULTURALE E UMANO E TENTARE DI ATTIVARE UNA COSCIENZA COLLETTIVA CHE SPINGA I NOSTRI AMMINISTRATORI A DARE RISPOSTE CONCRETE AI NOSTRI BISOGNI SOCIALI, CULTURALI E CIVICI.

 

 

Al Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano

Al Prefetto di Napoli

Oggetto: Richiesta di sostituzione della Commissione Straordinaria di Boscoreale.

 

Il sottoscritto Martire Vincenzo, nato a Boscoreale il 5/4/1958, ed ivi residente alla via STE Cirillo n. 17, denuncia quanto segue:

La Commissione Prefettizia insediata nel Comune di Boscoreale dal mese di gennaio del 2006 ha compiuti i seguenti atti:

1) Ha consegnato i lavori di qualificazione del centro storico nel mese di ottobre del 2006, senza tener conto di quanto dichiarato dal Prefetto Saladino sul notiziario Informa Comune del luglio 2006

Il primo atto perpetrato dall’Amministrazione Comunale, a danno di tutta la collettività, è stata la concessione alla Ditta esecutrice dei lavori, di un notevole spazio situato nella parte centrale di Piazza Pace, che venne recintato, per essere adibito a deposito dei materiali da riutilizzare nei predetti lavori, proprio in prossimità del periodo natalizio, nuocendo sicuramente al commercio e alle relazioni sociali dei residenti. La mancanza di spazi destinati a parcheggio negava di fatto l’accesso ai servizi commerciali del centro storico e l’accesso alle abitazioni private da parte di parenti ed amici non residenti.

Successivamente sono stati perpetrati altri atti tutti a danno dei residenti, vedi la scarsa adozione di misure di sicurezza per i cittadini che loro malgrado erano costretti a percorrere le aree che gravitavano nei pressi del cantiere, come la mancanza di passerelle

e la insufficiente larghezza dello spazio destinato ai pedoni: la recinzione del cantiere in alcuni punti non permetteva il passaggio simultaneo di due persone, di una carrozzina, l’apertura di un ombrello durante i giorni di pioggia e per alcuni esercizi commerciali non consentiva di scaricare la merce imballata.

Durante l’esecuzione dei lavori l’incolumità della popolazione sembrava affidata al Padre Eterno, che ha benevolmente protetto sia i cittadini che la Ditta esecutrice dei lavori, preservandoli da qualsiasi infortunio.

 

Causando danni morali e materiali ai residenti di Boscoreale.

Si riportano alcuni commenti tratti dal BLOG di Gennaro Carotenuto

Archiviato da snoopynews in: politica, piazza pace
Come moderni Don Chisciotte contro i mulini a vento. I commercianti del centro storico, che domani in piazza Pace esterneranno tutto il loro disappunto contro la decisione di dare avvio ai lavori di pedonalizzazione e scomparsa del parcheggio senza una soluzione alternativa, somigliano sempre di più al personaggio del romanzo di Miguel de Cervantes.

Purtroppo ancora una volta noi cittadini di Boscoreale siamo vittime di scelte scellerate e di una pianificazione di uno sviluppo turistico frutto di capricci di pochi piuttosto che di una progettazione globale. Perché affermare che si rifarà una piazza o se ne costruirà una nuova serve solo per farsi propaganda politica.

Una propaganda politica giustificata anche da dirigenti e macchina comunale, incapace di far prevalere le ragioni di uno sviluppo coeso e funzionale della nostra cittadina.

La questione di Piazza Pace rappresenta l’ennesima prova.
L’alternativa al parcheggio non esiste e non c’è nessun atto burocratico che constati che i lavori di Piazza Pace siano subordinati alla scelta di una nuova area di sosta.

Gli stessi politici mandati a casa dal Ministero dell’Interno e che oggi proprio nella centralissima Piazza Pace cercano di riabilitarsi per poter aspirare alla candidatura per indossare la fascia tricolore sono stati artefici del caos e delle proteste, giuste dei commercianti.

Il progetto del parcheggio è stato stralciato dal Pit 2000-2006 misura 1.9 che finanzia la riqualificazione dei centri storici. Lo ha deciso la giunta Cavaliere, impegnando per la realizzazione della nuova area di sosta, del tutto indipendente dalla chiusura di piazza Pace, una somma che non appare sufficiente nemmeno per gli espropri.

Ci ritroviamo davanti ad un contratto firmato da una ditta che chiede di dare avvio ai lavori che si è vista aggiudicare: pedonalizzazione di Piazza Pace, riqualificazione di via T.A. Cirillo e via S.T.E. Cirillo non certo per realizzare una nuova area di sosta.

Oggi questi stessi politici artefici di tale arcano cercano indirettamente di puntare il dito contro i commissari, lasciando che sia la triade a beccarsi la patata bollente.
Commenti
#13
17:57, 21 ottobre, 2006


Dio c'e ne scampi e liberi!
utente anonimo
#12
14:54, 21 ottobre, 2006


non sottovalutate Tafuro, si è rafforzato ed è peggio del Casillo.
sotto controllo deve essere messo anche MaTRONE CHE POTREBBE essere alla fine l'unica soluzione cosi come avvenne per Cavaliere.
utente anonimo
#11
09:10, 21 ottobre, 2006


x10

Se ho capito bene il tuo pensiero tu ritieni che il vero problema politico di Boscoreale è il potere di Franco Casillo, la debbolezza dei suoi alleati e la disarmonia dell'opposizione.
Se è così (e io credo che sia così) l'unica soluzione concreta possibile è quella più volte sostenuta da Gennaro Carotenuto e mi sembra anche dall'ex consigliere Gennaro Langella UN GOVERNO DI SALUTE PUBBLICA anche senza la partecipazione di Franco Casillo (anzi sarebbe meglio).
utente anonimo
#10
01:22, 21 ottobre, 2006


Io credo che i rappresentanti di DS e Rifondazione non siano altro che vittime del loro appartenere a una partito politico, e purtroppo nel nostro contesto bisogna allearsi con altri partiti ke (più o meno) credono in quello in cui credi tu,almeno in linee generali, cmq sì alla fine sono colpevoli anche loro anche se solo perchè non riescono a rinuncaiare a fare politica al di fuori di un sombolo che li rappresenti e decidono si sottostare a cose assurde.
utente anonimo
#9
20:31, 20 ottobre, 2006


*8 hai centrato la realtà di Boscoreale.
I facciatosta sciolti per camorra non mollano l'osso.
Un futuro funereo si prepara per Boscoreale.
E' meglio che in consiglio comunale siedano giovani ed invitiamo quelli che pisc....sulle scarpe ad evitarci il loro sgradevole odore.
utente anonimo
#8
16:27, 20 ottobre, 2006


IERI MATTINA SONO PASSATO PER PIAZZA PACE C'ERA LA MANIFESTAZIONE DEI COMMERCIANTI CONTRO I LAVORI DI RIFACIMENTO DELLA PIAZZA, NEI PRESSI I SOLITI POLITICI "INTOSTABASOLI" (IN PRIMIS LELLO DE FALCO, I RAPPRESENTANTI DEI DS, GLI EX ASSESSORI DI RIFONDAZIONE) TUTTI PRONTI AD ESPRIMERE LA LORO SOLIDARIETA' AI COMMERCIANTI.
NON SO PERCHE' MA MI SONO SEMBRATI COME DEGLI ASSASSINI CHE PARTECIPANO AI FUNERALI DELLE PROPRIE VITTIME
utente anonimo
#7
15:24, 20 ottobre, 2006


e teniamoci i piazzisti politici che stazionano e stazioneranno anche dopo i Commissari.
I danni per boscoreale ci sono e cisaranno e possono togliersi solo se moralmente i candidati di maggioranza dei cionsigli comunali sciolti per infiltrazione comorristica non si candideranno più.
Perchè non si fa una sottoscrizione popolare in tal senso e si manda il tutto al Prefetto?
Antibus
utente anonimo
#6
15:16, 20 ottobre, 2006


azz...... e se sono economiche dove stanno le persone per bene
utente anonimo
#5
15:19, 19 ottobre, 2006


le ragioni non sono politiche ma economiche
utente anonimo
#4
13:35, 19 ottobre, 2006


Aiutateci a capire quali siano le ragioni politiche dietro la mancata creazione del parcheggio. Che senso ha restare sul vago, siete pure anonimi. Se avete sospetti è giusto che vengano alla luce.


Quadernino
#3
13:18, 19 ottobre, 2006


PER IL NR. 2
Che il Dott. TUFANO sia una persona stimabile e perbene non è da mettere in dubbio purtroppo però è stato proprio lui in Giunta a proprorre lo stralcio del parcheggio dal progetto di ammodernamento di piazza Pace.
Che sia stato "costretto" a farlo (come tu dici ed io aggiungo senza nessuna colpa ) è molto probabile e ciò avvalora quello che ha detto prima. Che ci sia l'interesse di qualcuno a cui il Dott. Tufano è molto legato politicamente in questa questione?
utente anonimo
#2
12:05, 19 ottobre, 2006


Al n° 1. verifica bene l'assessore del tempo non era un medico ma un ingegnere molto conosciuto ed a conoscenza della materia che trattava!!! Lo stimabile Nunzio Tufano è persona per bene, molto sensibile ai problemi del paese si è trovato coinvolto, e non informato in merito.
utente anonimo
#1
09:12, 19 ottobre, 2006


Come al solito Boscoreale si ritrova a pagare gli errori di un'amministrazione incapace e maldestra (mi riferisco alla giunta Cavaliere). Come è possibile pensare di eliminare l'unico vero parcheggio esisitente nel centro storico, vitale per i numerosi commercianti, le banche e gli utenti del comune, senza inserire saldamente nel nuovo progetto la realizzazione di uno nuovo. E' solo ciecità politica (considerato che l'assessore all'urbanistica era un medico certamente non famoso per la sua preparazione tecnica in materia) o tutto ciò invece è voluto per procurare interessi a qualcuno?
Vedremo...vedremo....

Archiviato da snoopynews in: piazza pace
I commercianti del centro storico di Boscoreale sono sul piede di guerra. L’associazione che riunisce i negozi che si snodano intorno Piazza Pace e via Tenente Angelo Cirillo contestano la decisione dell’amministrazione comunale di dare avvio ai lavori della pedonalizzazione e della contemporanea cancellazione del parcheggio di Piazza Pace.
Il Pit Vesevo ha assegnato al comune di Boscoreale i fondi necessari per la riqualificazione dei centri storici, questo porterà anche alla scomparsa del parcheggio. L’amministrazione aveva rassicurato i commercianti di individuare una area di sosta alternativa prima di dare avvio ai lavori. Ma al momento tale promessa appare disattesa.


9. Il posto ideale dove tenere l'auto è nei pressi della propria abitazione, non in mezzo ad una piazza. Di notte quel parcheggio è completamente vuoto, quindi non serve a soddisfare il bisogno dei residenti ma quello di chi per un motivo o per un altro ci arriva durante il giorno. Bene, per chi arriva da fuori paese si può creare un parcheggio in zona. Lo spazio c'è basta non cercarlo fuori al negozio. Gli altri comincino a spostarsi in maniera intelligente.

utente anonimo
#8
17:33, 17 ottobre, 2006


Piaccia o no al n° 7 l'automobile c'è e dobbiamo trovare il posto dove metterla, la legge obbliga i comuni ad assicurare tot metri per abitante da destinare a percheggi, e se piazza pace ha questa destinazione deve essere prima trovata un'altra area da poter utilizzare a parcheggio e poi si pedonalizza, il tuttio in un disegno complessivo del territorio non ad episodi disarticolati, solo perchè il parco vesuvio ha dato i soldi e si devono spendere. Poteva essere intrapreso un altro progetto. Non solo sono soldi buttati dalla finestra ma la realizzazione del progetto coportera danni ingenti all'economia del paese. Non ci illudano con le belle parole, sviluppo, immagine per rilanciare il turismo. Il turista a Boscoreale non fermerà mai, del resto non lo fa a Pompei che di potenzialità ne ha più di Boscoreale. La spesa è finalizzata solo a far politica di bassa lega, incarichi tecnici, subappalti per la gioia dei politici e della delinquenza!!!!!!
utente anonimo
#7
20:00, 16 ottobre, 2006


Per questo dicevo potenziare i mezzi pubblici. Invece di protestare per il "comodo" parcheggio, si protesti per avere qualcosa che sia davvero utile. Per quanti altri anni credete sia possibile andare avanti con le auto? Col tasso di vendite in costante crescita non basteranno le highway americane per farcele stare tutte, altro che terza corsia e nuovi parcheggi... In altre parti del mondo e dell'Italia sembrano averlo capito. A noi sembra farci schifo salire su un autobus. Ci da tanto fastidio il contatto con altre persone su un mezzo pubblico ma non ci lamentiamo se viviamo in una discarica a cielo aperto. Tra l'altro i pur pochi autobus che vedo percorrere la panoramica (e per il resto di boscoreale) sono in genere miseramente vuoti... il problema è che in buona parte la cittadinanza è composta da persone rozze, ignoranti, criminali o quantomeno con un senso civico prossimo allo zero. Insomma lo specchio esatto del consiglio comunale, che elezione dopo elezione si ripete nelle sue nefandezze senza che si muova una foglia. In un paese onesto dopo gli scandali che abbiamo avuto noi un rinnovamento sarebbe stato imposto dalla popolazione. Invece evidentemente qui o la situazione fa comodo a tutti o più tristemente nessuno se ne importa.
utente anonimo
#6
19:30, 16 ottobre, 2006


mezzi pubblici....ahahahahahaha
quei mezzi pubblici che hanno permesso i cittadini di via panoramica di spostarsi per oltre venti anni e quei marciapiedi che hanno permesso agli stessi di percorrerla a piedi?ahahahahahah
utente anonimo
#5
18:02, 16 ottobre, 2006


Piazza Pace ora non è una piazza ma un parcheggio! Francamente mi piacerebbe che smettesse di esserlo per diventare una vera piazza. Lo volete capire che bisogna finirla di prendere l'auto per spostarsi entro un raggio cittadino che è di pochi chilometri?? Il senso civico di un popolo si misura anche con la propensione all'utilizzo dei mezzi pubblici. Allora piuttosto che costruire parcheggi su parcheggi, per soddisfare l'insano e tutto italiano bisogno di arrivare con l'auto "dentro" la destinazione, si potenzino i trasporti pubblici che da noi sono inesistenti. Basta auto!!!
utente anonimo
#4
15:42, 16 ottobre, 2006


chi ci guadagna?
utente anonimo
#3
15:40, 16 ottobre, 2006


Ne vale la candela? Al solo fine di spendere soldi e poter dire abbiamo fatto avere un finanziamento a Boscoreale si realizzeranno opere che rovineranno completamente Boscoreale. Attenzione si tratta del centro storico, inteso come "agora' ovvero il centro della "polis" sia dal punto di vista politico,economico- commerciale che religioso. Nella mentalità greca l'agorà rappresenta anche,in quanto sede delle assemblee cittadine, la democrazia.
Democrazia sospesa a Boscoreale, se questa Commissione continua a dare corso e continuità del programma dell'amministrazione cavaliere senza verificarne la legittimità degli atti adottati, che a rifgor di legge dovrebbero essere riapprovati dall'Organo Straordinario.
S.C.

utente anonimo
#2
09:27, 16 ottobre, 2006


Nella fattispecie non si sono attenuti per niente alla “Tecnica relativa al coordinamento costruttivo nella creazione delle zone di insediamento demografico, allo scopo di realizzare le condizioni più favorevoli alla vita e alle attività produttive degli abitanti”. Il progetto non è in coerenza con il piano regolatore, deve essere ritirato e rifatto daccapo. Eppure assessore all'urbanistica era un tecnico, come ha potuto fare a non accorgersene che la piazza pace ha bisogno di parcheggi??!
G.P.
utente anonimo
#1
09:19, 15 ottobre, 2006


[OT] Qualcuno sa se via E. Cirillo e via Pompei sono destinate a rimanere sommerse dai rifiuti ancora per molto tempo?

“Prima il parcheggio, poi la nuova Piazza Pace”. E’ questo in sintesi l’impegno preso dalla Commissione Straordinaria che regge le sorti del Comune di Boscoreale nel corso di un incontro con il vice presidente dell’Associazione Commercianti Centro Storico, Ciro Vaiano. “Abbiamo accolto con favore la disponibilità da parte del Prefetto Vittorio Saladino e dei suoi collaboratori ad accettare la nostra richiesta in merito ai lavori di Piazza Pace” – ha affermato Vaiano.

Dopo Piazza Vargas, l’amministrazione Cavaliere aveva preventivato anche di poter cambiare volto a Piazza Pace, attraverso una nuova pavimentazione e la scomparsa del parcheggio che dovrebbe sorgere a pochi passi dalla zona. Ed era stata proprio l’individuazione di un’area parcheggio che potesse soddisfare le esigenze degli automobilisti a provocare qualche ritardo sulla tabella di marcia. Poi la scelta ricadde su un’area che si trova a poche decine di metri da Piazza Pace. Un giardino che potrebbe contenere circa 70 auto.

Il Prefetto Saladino nel corso di un incontro con l’esponente dell’Associazione Commercianti Centro Storico ha sottolineato proprio l’importanza di portare avanti l’opera senza, però, creare problemi ai commercianti: “l’assenza di un parcheggio – ha sottolineato Vaiano – potrebbe essere penalizzante per le nostre attività commerciali. Per tale motivo non ci siamo mai opposti alla riqualificazione di Piazza Pace a patto che ciò fosse anticipato dall’individuazione e realizzazione di un nuovo parcheggio per sostituire quello attualmente esistente, che nel progetto approvato e finanziato dovrà scomparire”.

Il nuovo volto di Piazza Pace, infatti, prevede la scomparsa del parcheggio, la nuova pavimentazione dell’area, la nascita di una fontana e la pedonalizzazione di gran parte dell’area. In pratica dell’attuale piazza potrà essere attraversata dalle auto solo quella parte di strada che costeggia la biblioteca comunale ed i vari esercizi commerciali presenti su quel tratto. Per quanto concerne i tempi di inizio lavoro, non è ancora stata fissata una data.

Commenti
#2
10:58, 02 maggio, 2006


si sta procedendo al completamento del parco pubblico iniziato una ventina di anni fà, a ridosso di piazza pace.
non sarebbe il caso di prevedere in corso d'opera la possibilità di un parcheggio sotteraneo che non tolga spazio al parco e ai cittadini ma offre una nuova possibilità ai molti residenti e frguentatori di avere un luogo certo di parcheggio?
si potrebbe finanziare, perche questo è il problema con una realizzazione a tre piani, uno a tempo per le esigenze temporanea gli altri due fittando i posti auto ai molti che non possegono garace.
che ne pensate?
nino torres

http://vargasedintorni.splinder.com
ninotorres
#1
09:17, 02 maggio, 2006


A dire il vero la proposta di piu' di un parchegggio e la risistemazione di piazza Pace è un idea dell'amministrazione Sergianni.

 

lunedì, 22 gennaio 2007
Uno sguardo al centro storico
VI RIPORTO INTEGRALMENTE LA LETTERA LASCIATA SUL FORUM DI QUESTO BLOG DA VINCENZO MARTIRE "S.O.S. CENTRO STORICO DI BOSCOREALE"
S.O.S. Centro storico di Boscoreale
Alla Procura della Repubblica
Al Signor Prefetto della Provincia di Napoli
All’Amministrazione Straordinaria del Comune di Boscoreale
Oggetto: S.O.S. Centro storico di Boscoreale.
I sottoscritti cittadini del Centro storico del Comune di Boscoreale (NA), denunciano quanto segue:

a seguito dei lavori di riqualificazione del centro storico, è stata chiusa al traffico, perché interessata dai lavori, via T.A. Cirillo, che è un’importante arteria di comunicazione tra il lato sud e il lato nord della città, con il conseguente congestionamento del traffico nelle altre già scarse vie di comunicazione;

è stata recintata, per essere adibita a deposito dei materiali da riutilizzare nei predetti lavori, una parte cospicua dell’unica piazza del centro storico, Piazza Pace, utilizzata per decenni come area di parcheggio a servizio della casa municipale, delle uniche due banche e di un numero considerevole di esercizi commerciali;

la piazza alla fine dei lavori di riqualificazione, non consentirà più di essere adibita a parcheggio.

Tutto ciò premesso, si chiede in prima istanza alle Autorità competenti, di rivedere il programma dei lavori e di ridurre al minimo l’impatto che gli stessi inevitabilmente hanno sulla vita dei cittadini: sono sotto gli occhi di tutti , tranne che per l’Amministrazione Comunale, e l’Ufficio Tecnico, le conseguenze negative che le deviazioni del traffico, stanno producendo sulla vivibilità nel centro storico, che viene in questo momento, pesantemente penalizzata e mortificata.

In questi giorni la chiusura dell’incrocio tra via T.A. Cirillo e via Garibaldi ha quasi paralizzato il traffico cittadino, con enormi disagi, per tutte le categorie di cittadini che non riescono quasi più a spostarsi nel centro storico.

Si chiede altresì di liberare la piazza dai materiali depositati spostandoli in altro sito, vedi spazio comunale adibito a deposito di materiale fuori uso, tipo i contenitori di rifiuti, di proprietà del Comune, e di riaprire la stessa.

Si fa anche presente che il progetto originario di riqualificazione del centro storico, prevedeva la costruzione di un area destinata a parcheggio in sostituzione di quella ricoperta dalla piazza.

Nel progetto di appalto è stata stralciata questa opera, per cui si rischia di avere una nuova bella piazza, ma nel contempo si profila la morte per asfissia delle attività economiche del centro storico.

Per questi motivi si chiede di rivedere il progetto di appalto, e di procrastinare la costruzione della nuova piazza, dando precedenza alla realizzazione di un parcheggio, che nella logica delle cose dovrebbe essere realizzato prima della chiusura definitiva della piazza.

Si confida nell’attenzione da parte dello Stato ai bisogni dei cittadini.
Con osservanza, i cittadini del Centro storico di Boscoreale.

LETTERA DI MARTIRE VINCENZO

Al Signor Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano

Al Signor Prefetto di Napoli

Ai Signori Commissari prefettizi di Boscoreale

Oggetto: Effetti collaterali gravi subiti dal Centro Storico di Boscoreale a seguito dei lavori di riqualificazione del PIT Vesevo.


In conseguenza dei lavori di riqualificazione nel centro storico di Boscoreale, le attività del centro storico, sia quelle private che quelle pubbliche sono state messe in ginocchio: Casa Municipale, Parrocchia Immacolata Concezione, Banca SanPaolo, Banca Popolare di Ancona, scuola media statale DATI, numerosissimi esercizi commerciali, studi di medici, avvocati, notai, 2 farmacie, circa 3000 residenti, ecc.


L’abolizione del tronco di strada che collegava via STE Cirillo con Via Papa Giovanni XXIII è stata un vero e proprio colpo al cuore del sistema di viabilità del centro storico già di per sè deficitario;


i lavori di pedonalizzazione di Piazza Pace (luogo utilizzato per decenni come parcheggio delle auto, già di per sè insufficiente) sono stati appaltati senza aver prima individuato e costruito un parcheggio alternativo.


Questo problema era condiviso dal Commissario prefettizio Saladino, infatti egli stesso aveva dichiarato sul notiziario Informa Comune del mese di luglio del 2006, che prima di consegnare i lavori avrebbe affrontato la questione, convocando anche un’assemblea cittadina per recepire qualche suggerimento e trovare un rimedio alla carenza progettuale.

Invece nel mese di Ottobre del 2006, il Commissario rinnegando quanto dichiarato, ha fatto consegnare i lavori e purtroppo quello che lui stesso aveva previsto si è puntualmente verificato:

ogni giorno nelle ore di maggior traffico il centro storico resta paralizzato, con i cittadini che non trovano più un posto dove sostare e nel tentativo di tornare alle proprie abitazioni, spesso restano intrappolati nei sensi unici che sono diventati dei labirinti.


Tutto ciò premesso, si suggerisce quanto segue:


• reperire con urgenza un suolo da destinare a parcheggio temporaneo, in sostituzione di quello che fino a qualche mese fa era ricoperto da Piazza Pace o in alternativa destinare una parte della Piazza a parcheggio almeno nei giorni lavorativi, in attesa della costruzione di un parcheggio definitivo.

• rivedere il Piano del Traffico permettendo il doppio senso di marcia nella strada che costeggia il lato ovest di Piazza Pace con tutti gli accorgimenti del caso;
attualmente è previsto solo il senso di marcia Sud - Nord, che costringe chi volesse uscire dal centro a imboccare Via Matteotti fino a via Ste Cirillo dove è stato predisposto un doppio senso su una strada che non consente il passaggio simultaneo di un bus e un'auto.

Si sollecita la costruzione di uno o più parcheggi definitivi, onde consentire ai cittadini di svolgere con serenità le normali attività quotidiane.
Si confida nell’attenzione da parte dello Stato ai bisogni dei cittadini.

Con osservanza,
Vincenzo Martire
Presidente dell’Associazione Culturale STELLA COMETA.

 

 

 

FAX INVIATI IN DATA 31 OTTOBRE 2007

Prefetto di Napoli

A.C. di Boscoreale

ASL NA5

Richiesta di intervento per la salvaguardia della salute dei cittadini nel centro storico di Boscoreale.

A seguito dei lavori del PIT VESEVO, e la conseguente perdita dell’area di parcheggio di Piazza Pace, sono stati individuati degli spazi con sosta regolamentata, di fronte alla casa comunale. Ogni giorno nelle ore di maggior traffico, le auto che devono sostare in detti spazi, nel compiere la manovra per parcheggiare, rallentano il traffico che a volte è bloccato fino a Via Croce, fino a via Garibaldi, e in via Messalli, provocando anche un forte inquinamento dell'aria che in certi momenti è irrespirabile. Per questi motivi si chiede di disciplinare in modo diverso la sosta in detti spazi, individuando le fasce orarie più sensibili al blocco del traffico, e in dette fasce istituire divieto di fermata a tutti gli autoveicoli. Si chiede tutto ciò, in attesa della costruzione di nuove aree di parcheggio che sono indispensabili sia alle attività economiche, commerciali e sociali, e sia alla salvaguardia della salute dei cittadini. In merito all'aria irrespirabile, provocata dagli autoveicoli, si chiede di rilevare con idonee apparecchiature il grado di inquinamento nelle ore critiche del traffico nei tratti interessati dal blocco della circolazione.

Cordiali saluti,

Vincenzo Martire presidente dell’associazione culturale STELLA COMETA.

 

 


 

2) Ha abbandonato nei fatti a se stessa la raccolta differenziata dei rifiuti, non ha mai rimpiazzato le campane che man mano si sono rotte, nonostante le sollecitazioni arrivate da più parti tra le forze sociali del paese.

Si riportano alcune iniziative del sottoscritto

Emergenza rifiuti

Cari Commissari, è vero che c'è l'emergenza dei rifiuti, ma la raccolta differenziata parziale perchè si trova in queste condizioni?

Foto scattate Sabato 7 ottobre 2006 alle ore 12.00

I cittadini non fanno bene la loro parte, nei cumuli di questi giorni c'è di tutto: cartoni, vetro, plastica, lattine metalliche...., però se tutti facessero la parziale differenziata, dove dovrebbero portarla, viste le condizioni di molti contenitori?

C'è un proverbio che dice: "aiutati che Dio ti aiuta", perciò cercate di fare qualcosa in più, almeno per i contenitori della differenziata!

Le foto sopra sono riferite al mese di ottobre del 2006. Perchè per tutto questo tempo fino al 23 gennaio 2008 nessuno degli uomini politici di Boscoreale ha detto più nulla e nessuno è sceso in piazza contro i Commissari e nessuno li ha denunciati alla Procura della Repubblica per omissione di atti di ufficio? Il regolamento di igiene urbana ancora in vigore, impone la differenziata, ma i Commissari se ne sono disinteressati per tutti questi mesi.

Lo stesso discorso vale per tutti i lavori del PIT BULL VESEVO, il Silenzio più assordadnte, le irregolarità erano sotto gli occhi di tutti, ma nessuno ha mosso un dito.

Io consiglierei a tutta la classe politica di Boscoreale, un ritiro spirituale per una decina di anni, e lascerei l'amministrazione in mano ai giovani, non agganciati a nessun politico.

Se anche sbagliassero nella gestione della cosa pubblica, i cittadini li comprenderebbero per la loro inesperienza, e comunque viste le condizioni della nostra cittadina, pur volendo, non riuscirebbero a fare altri danni poichè siamo arrivati al fondo del baratro.

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Commenti tratti dal blog di Gennaro Carotenuto che sulla home page del suo blog scrive: Ci sono uomini che lottano un giorno e sono molto bravi, però ci sono uomini che lottano tutta la vita. Questi sono insostituibili - Se non diremo cose che a qualcuno spiaceranno, non diremo mai la verita' -

Forza Gennaro riporta sul tuo Blog ciò che quasi tutti i Boschesi attenti alle informazioni ormai già sanno.

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23 gennaio 2008
20:33

Pd di Boscoreale sulla questione rifiuti
Archiviato da snoopynews in: politica, rifiuti, partito democratico

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO
COMUNICATO STAMPA
PARTITO DEMOCRATICO

La drammatica situazione impone ormai un salto di qualità nel confronto fra cittadini, parti politiche e Istituzioni.

Le Amministrazioni Locali devono recuperare una assunzione di responsabilità nella gestione del problema e avviare una nuova fase di comunicazione con i cittadini al fine di abbattere quel muro di incomunicabilità che si è creato.

Occorre ricostruire un clima di fiducia fra amministratori e amministrati.
A tal fine crediamo che i Comuni del nostro comprensorio debbano sostenere il piano De Gennaro senza distinguo e ulteriori ripensamenti.

Sostenere vuol dire:
- evitare contrapposizioni e barricate anche nell’eventuale apertura della discarica di Terzigno, come deposito FOS, dopo l’adeguamento degli impianti Cdr (proposta su cui sembra determinato il Commissario De Gennaro);

- chiedere la bonifica delle decine di microdiscariche e dei vecchi siti di stoccaggio censiti nei mesi scorsi nell’area boschese;

- richedere, alla Regione, gli aiuti economici previsti per i siti di stoccaggio provvisori, predisponendone la realizzazione anche nel Comune di Boscoreale;

- avviare l’iter per l’affidamento ad un soggetto unico della gestione di raccolta rifiuti solidi urbani, ponendo l’obiettivo di raggiungere immediatamente risultati significativi di differenziata.

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venerdì, 18 gennaio 2008
11:05

Rifiuti, incontro Cdl e Commissione Straordinaria
Archiviato da snoopynews in: politica, atti comm straord, partito delle libertà

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO
COMUNICATO STAMPA

In data 17.01.2008 nella casa comunale si è tenuta un incontro tra le forze politiche del Centro Destra di Boscoreale e la Commissione Straordinaria.

I rappresentanti delle forze politiche della Casa delle Libertà hanno sollecitato la Commissione Straordinaria, nella persona del Prefetto, sua eccellenza dr.Ivo Salemme ad intervenire con sollecitudine per la risoluzione dell’emergenza rifiuti attraverso una serie di interventi straordinari ed urgenti.

Si è auspicata l’individuazione di un’area da adibire a sito di stoccaggio provvisorio in cui installare un congruo numero di scarrabili al fine di eliminare in tempi rapidissimi tutti i rifiuti attualmente giacenti sul territorio comunale.

Tale intervento consentirebbe in tempi relativamente brevi il ritorno ad una situazione igienico sanitaria sicuramente un po’ più rassicurante e scongiurerebbe le probabili diffusioni di malattie infettive anche in vista dell’approssimarsi della primavera ed il relativo aumento delle temperature.

I rappresentanti delle forze politiche di centro-destra, hanno sollecitato inoltre il Prefetto ad adottare tutti i provvedimenti previsti dalle recenti normative in materia al fine di avviare, in tempi brevi, la raccolta differenziata. In particolare si è proposto di instituire in varie zone del territorio comunale delle isole ecologiche in cui installare gli appositi contenitori (che saranno nella disponibilità dell’Ente a breve) per la raccolta della carta, vetro, lattine, plastica ed ingombranti.

Il Prefetto ha accolto con entusiasmo ed interesse tali proposte ed ha assicurato che in tempi brevissimi sarà approvato un piano generale per la raccolta differenziata che sarà portato a conoscenza della cittadinanza affinche se ne possa dare attuazione.

In merito a questa iniziativa le forze del Centro-destra hanno assicurato tutta la propria disponibilità e fattiva collaborazione.

All’attenzione del Prefetto è stato sottoposto anche il grave stato di disagio igienico-sanitario in cui versano le nostre scuole e l’altrettanto grave problema che attanaglia gli operatori commerciali a causa della sospensione del locale mercato settimanale.

Riguardo a tali problematiche, è stato assicurata da parte della Commissione l’apertura, già a partire da domani mattina, dei plessi scolastici esistenti sul territorio comunale e la revoca dell’Ordinanza di sospensione del mercato settimanale con decorrenza dal giorno 22 gennaio c.a. a condizione che la situazione igienico-sanitaria locale rimanga entro limiti accettabili.

Forza Italia, An, La Destra, Udc, Nuovo Psi, Democrazia Cristiana, Dc e Idm

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giovedì, 17 gennaio 2008
18:27

Rifiuti, lettera aperta dei Socialisti


Archiviato da snoopynews in: politica, rifiuti, socialisti, atti comm straord

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO
Partito Socialista
Sezione politica di Boscoreale (NA)

Lettera Aperta
Ai cittadini di Boscoreale

Il grave e vergognoso dramma dei rifiuti ha paralizzato intere cittadine vesuviane. Siamo sull’orlo del tracollo totale. Napoli per onor di cronaca, oramai è sulla bocca di tutti, anche per le ultime vicende giudiziarie che hanno investito la politica (Mastella). Basti pensare che sere fa le uniche immagini che la CNN trasmetteva dall’Italia erano quelle della spazzatura in Campania. Tutto questo la dice sicuramente lunga sul grado di considerazione che l’opinione pubblica nazionale ed internazionale ha riservato alla Campania ed alla sua capacità politico governativa di riuscire a gestire situazioni di emergenza straordinaria come quella dei rifiuti.

A nulla sono valse le promesse, le implorazioni, le predicazioni; il dilemma si acuisce giorno dopo giorno, e piccoli comuni dimenticati da tutto e da tutti oggi hanno scarsissime possibilità di potercela fare perché la vivibilità quotidiana è seriamente compromessa. La nostra Boscoreale, definita da qualche sprovveduto un Oasi felice rispetto alle condizioni in cui versano altri comuni del napoletano, oggi è totalmente impraticabile, forse addirittura inaccessibile. Via Grotta, via Passanti (cimitero), via G. della Rocca, via G. De Falco, via L. Oliva sono quelle a praticabilità parziale, mentre via Vitt. Emanuele, via Garibaldi, il parcheggio di Piazza Vargas, via Cirillo, sono tra quelle che per intere giornate sono state totalmente inondate da montagne di spazzatura. (Una vera incuria).

Una vergogna che va oltre i limiti dell’immaginazione. Secondo qualche scienziato “Siamo di fronte ad un vero e proprio danno antropologico”. Se poi a tutto ciò vogliamo aggiungerci che Boscoreale sorge alle falde del Vesuvio, quindi all’interno del parco, a pochi metri da Terzigno, ove il governo ha avuto la sfacciataggine di individuare una delle 4 discarche su cui conferire il 25% dei rifiuti del napoletano, che ha il totale delle scuole chiuse su ordinanza commissariale, che è stato appurato con documenti alla mano il grave inconveniente igienico sanitario , allora sarebbe il caso di dire che la “situazione di Boscoreale non è buona”.

Qualcuno aveva parlato di indifferenza, certo c’è stata inizialmente tanta ma tanta indifferenza associata a tanta inettitudine dettata da una mediocre pochezza mentale.

Non è costume del sottoscritto avanzare richieste di dimissioni e gridare a processi sommari e pretestuosi, che all’uopo sembrano essere deleteri e nocivi. Ma chi ha seguito gli amari risvolti della vicenda, sa benissimo che nella nostra cittadina ci sono forze politiche che da anni chiedono insistentemente interventi mirati sul territorio, al fine di una diversa gestione della spazzatura. “Non c’è miglior sordo di chi non vuol sentire”.

Noi socialisti diversi anni fa avemmo modo di apprezzare in un primo momento il tiepido approccio che la Giunta Cavaliere cercò di intraprendere sulla raccolta differenziata, ma in seguito la criticammo, con toni costruttivi, asserendo che si era partiti col piede sbagliato. Tutto poi si arenò in un mare di sabbia. Con l’avvento della Commissione Prefettizia, era in cui la questione rifiuti già riempiva le pagine di cronaca locale e nazionale, e parlo dei primi mesi di insediamento di essa, ebbi modo di inoltrare a nome del partito che io rappresento sul territorio, una missiva abbastanza dettagliata sul da farsi in tema ambientale a Boscoreale.

Da qui ne scaturì un primo incontro politico tra i partiti del centro sinistra e la triade commissariale, in cui fu assunto un primo impegno verbale circa il diverso approccio da detenere rispetto alla gestione dei rifiuti sul territorio. Difatti, con ordinanza n. 11 del 10.05.2006, il Presidente della commissione Prefettizia dott. Saladino allo scopo di regolamentare il conferimento dei rifiuti dispose l’inizio della raccolta differenziata. “Cosa mai avvenuta”. Successivamente, settembre 2006, visto l’inattivismo, il centro-sinistra locale esordì con un primo manifesto pubblico sull’emergenza rifiuti, in cui erano indicate delle richieste ben precise sul da farsi in quanto si paventava il rischio epidemia. Anche questo secondo appello rimase lettera morta.

Noi socialisti poiché non siamo abituati a demordere mai sulle questioni di una certa rilevanza, agli inizi di Ottobre promuovemmo una pubblica assemblea sull’argomento, ove ci fu espressamente chiesto dai cittadini l’avvio di una petizione popolare sulla questione rifiuti. Così esordimmo con l’ennesimo volantino in cui si invitava la cittadinanza a sottoscrivere la petizione sulla raccolta differenziata.

Mi ricordo che allora raccogliemmo diverse centinaia di firme. Ci fu garantito che l’avvio sarebbe stato celere, ma è passato un altro anno da allora con l’aggravante che il caso è diventato di rilevanza mondiale, tale che ci ha sospinti a promuovere recentemente un ulteriore manifesto politico su come gestire l’emergenza rifiuti a Boscoreale . Questo l’ho voluto sottolineare come disamina, per evidenziare i gradi di responsabilità che spesso sono attribuiti ai politici e più spesso ancora ai partiti del centro sinistra. Ma consentitemi a Boscoreale non è stato così.

Noi la nostra parte l’abbiamo fatta, la facciamo e continueremo a farla come socialisti e come centro-sinistra, in difesa di quei valori ambientali che tanto rispettiamo e che vorremo fossero rispettati almeno un poco, e forse con un grado di sensibilità maggiore, da chi oggi gestisce le sorti della nostra cittadina. Evitando ai cittadini, almeno la lesione degli interessi soggettivi, legittimi, ambientali e igienici sottesi al diritto di vivere in ambienti idonei, salubri sicuri e curati. In virtù di tanto, tengo ancora a precisare che i Socialisti ebbero modo di presentare anche la cosiddetta carta per l’ambiente, che oggi è un punto saliente del protocollo d’intesa del centro sinistra locale.

Ora l’auspicio più vivo che ci sia in primo luogo una manifesta convinzione, che il punto di partenza è la Raccolta Differenziata. L’esempio ce lo forniscono comuni limitrofi come Scafati e Poggiomarino che non si caratterizzano per le mega-Oasi di spazzatura come Boscoreale. Da qui individuare, nell’immediato una area di stoccaggio provvisorio per rimuovere i cumuli di spazzatura dalle strade e, congiuntamente, adoperarsi affinché in tempi ristretti (1 mese), si creino le condizioni perché la R.D. abbia una sua concretizzazione attraverso impianti di compostaggio, impianti di recupero materia, la cui ubicazione potrebbe essere anche l’area PIP. Fermo restando che l’idea di realizzare come si è detto un grande termovalorizzatore nell’area di Striano, consorziando i servizi di nettezza urbana non sarebbe affatto malvagia.

Questo credo che sia e debba essere la posizione di una forza politica credibile che non si sottrae affatto alle proprie responsabilità che anziché promuovere critiche assurde e pretestuose chiedendo la testa di eventuali responsabili, che pure ci dovranno essere, vuole assumere un atteggiamento propositivo ai fini di migliorare la qualità della vita sul territorio, con la consapevolezza aggiunta di affidare il di più alla giustizia.

(mentre ultimavo questa missiva, mi è pervenuta notizia che la commissione Prefettizia ha predisposto in via definitiva la raccolta differenziata - giovedì 17 gennaio 2008 ore 16,oo)

Lello Marra
Segretario politico
del Partito Socialista
sez. di Boscoreale

 

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Abbiamo curiosato tra i regolamenti del Comune e a proposito del Regolamento Comunale Servizio di Igiene Urbana, all'art. 19 si legge:

STAZIONE DI CONFERIMENTO

ci si chiede ma è facoltativo o obbligatorio installarla?

Abbiamo mandato il quesito all'Amministazione Comunale e pubblicheremo la risposta che ci daranno, se ce la daranno.

Egr. sig. Martire, riscontriamo le sue mail relative a richieste di informazioni sulla stazione di conferimento, prevista dall'art. 19 del regolamento comunale servizi di igiene urbana, a riguardo il Capo Settore LL.PP. con nota del 21.2.07 ha comunicato quanto segue:

"In riferimento all'art.19 del regolamento di igiene urbana la stazione di conferimento dei rifiuti differenziati è facoltativa. Con il nuovo piano di raccolta integrata dei rifiuti, che andrà in vigore in seguito all'espletamento della gara già in atto, questo Ente effettuerà il prelievo dei rifiuti differenziati (porta a porta) per il 70% degli utenti mentre per l'altro 30% è prevista la raccolta dei rifiuti differenziati di tipo stradale e cioè mediante l'installazione di contenitori e campane".

Il Capo Ufficio Stampa, Comunicazione e URP

Antonio d'Errico

 

Raccolta Differenziata - Fax inviato al Prefetto in data 24 luglio 2007 al n. 0817943555

Illustrissimo Signor Prefetto,

le chiedo di fare qualcosa per la mia città:

in questo momento di grave emergenza sul fronte dei rifiuti, l'Amministrazione Comunale di Boscoreale, retta da una Commissione Prefettizia dal mese di gennaio 2006, non rimpiazza i contenitori per la differenziata che sono andati distrutti nel tempo.

Questa situazione è così già da molti mesi.

Il sottoscritto, in passato, ha interpellato l'A.C., per chiedere notizie circa la realizzazione di una piattaforma ecologica, che a parere dello scrivente potrebbe risultare utile specialmente in questo momento così delicato per la crisi dei rifiuti, l'Ufficio Tecnico ha risposto che non è obbligatorio installare la piattaforma e infatti non l'ha realizzata, pur avendo un suolo già pronto, dove per ora vengono collocati i contenitori rotti.

Ora se per pura follia un cittadino volesse ottemperare a quello che prevede il regolamento comunale di igiene urbana, non saprebbe dove conferire il vetro, la carta, la plastica e tutto ciò che è riciclabile.

Un suggerimento per l'A.C., i contenitori per la raccolta differenziata, sarebbe opportuno acquistarli in materiale ignifugo e disporli in tutti quei luoghi che possono essere maggiormente controllati e a una certa distanza dai contenitori per i rifiuti indifferenziati.

Con Osservanza,

Vincenzo Martire.

FAX INVIATO AL PREFETTO DI NAPOLI IN DATA 9 OTTOBRE 2007

OGGETTO: EMERGENZA SANITARIA A BOSCOREALE.

Illustrissimo signor Prefetto, mi chiamo Vincenzo Martire e sono il presidente dell’associazione culturale STELLA COMETA di Boscoreale, le scrivo per comunicarle che la situazione igienico-sanitaria nelle strade del mio paese è drammatica, i cumuli di spazzatura invadono quasi tutte le strade, l’odore nauseabondo è oltre ogni immaginazione.

I rappresentanti dello Stato, i Commissari prefettizi, insediatisi a Boscoreale dal mese di gennaio del 2006, non hanno mai affrontato l’emergenza rifiuti, anche quando c’era il blocco delle discariche, non hanno mai pensato di istituire una o più piattaforme ecologiche, non hanno rimpiazzato mai i contenitori per la differenziata che in questo ultimo anno e mezzo sono andati distrutti, a causa del fuoco che qualche cittadino esasperato ha appiccato ai cumuli di spazzatura. In alcuni casi i contenitori per la differenziata si trovavano inopportunamente troppo vicino ai contenitori della raccolta indifferenziata.

Ora mi rivolgo a Lei con la speranza che un suo intervento possa portare a qualche provvedimento che affronti urgentemente e adeguatamente questa grave emergenza.

Con osservanza, Vincenzo Martire.

AVVISO: Nella parrocchia dell'Immacolata Concezione si stanno raccogliendo le firme per una petizione che chiede di mettere i cittadini nella possibilità di attuare la raccolta differenziata, chiede altresì di trovare con urgenza un suolo da destinare a parcheggio in sostituzione di quello che per decenni ha ricoperto Piazza Pace, poichè il traffico che viene a crearsi in alcune ore della giornata è dovuto soprattutto al tappo creato dal restringimento della carreggiata davanti al Municipio.
Le persone che devono fermarsi nello spazio regolamentato, durante la manovra per parcheggiare la propria auto, provocano il blocco del traffico unitamente a tutti quelli che rallentano per vedere se c'è un posto.

LE VOCI DEI CITTADINI

è VERGOGNOSO
Salve,sono una studentessa liceale,che ha avuto la fortuna di viaggiare quanto basta per rendersi conto di quanto sia alto il degrado della città in cui vivo!!!io abito nella periferia di boscoreale,a via gesuiti.
é VERGOGNOSO,dover ammettere che avere l'illuminazione stradale(cosa ke in altro luogo è puramente normale),per noi è stato un gran passo avanti...
è VERGOGNOSO pensare,ormai con l'estate alle porte,allo squallore ke i pochi turisti che ci degnano di una loro visita dovranno incontrare...
...marciapiedi,la cui erbaccia,arriva a superare la testa di un bambino...strade dissestate...(ovviamente è sottinteso lo spettacolo dato dalla spazzatura)!!!!
é VERGOGNOSO,xkè mentre vediamo ke qualkosa nel centro si muove(anke se,a mio avviso,in modo sbagliato),noi qui in periferia ci sentiamo luridamente abbandonati a noi stessi...
Si dice ke noi giovani rappresentiamo la speranza...ma quale speranza????vivendo in una realtà cm questa,dove regna un'afa di ingiustizia e di oppressione(visto ke il tasso di delinquenza è altissimo,dovuto anke al fatto della poca educazione al senso civile ke ha la maggior parte dei cittadini,giovani soprattutto...)inizio a pensare seriamente,che forse l'unica via di uscita è lasciare questo posto,appena laureata,e spiccare il volo verso realtà più amikevoli..o semplicemente più vivibili...
PS:spero ke questo mio messaggio possa aiutare a riflettere,e a smuovere un pokino le coscienze di coloro ke amministrano...anke se credo sia molto difficile o addirittura impossibile!!!

Parte II

Salve sn Florinda!
Questa volta,scrivo nn solo per raccontare le mie idee
e per mostrare la mia delusione...,
sono qui,in quanto raccolgo le opinioni di molte persone ke cm me,vivendo in periferia,possono godere di tutti i " confort " ke essa offre...
Per quanto riguarda via gesuiti,la prima cosa da dire,è ke sul passaggio a livello,oltre all'erbaccia alta quanto un uomo...vi sono faine grosse cm gatti,e non solo!vi è anke uno scolo di materiale organico,ke proviene dalla parte alta di boscoreale!nn sto qui a racontarvi tutti i dettagli...ma credo possiate immaginare l'odore ke ne viene fuori!!!Non bastavano i rifiuti...adesso anke questo!!!
Per quanto riguarda quello ke ho da dire personalemente io,è ke:
1) pagherei pur di vedere uno spazzino pulire la strada dove vivo o almeno le zone limitrofe...,e di conseguenza sogno(xkè sl questo ci è rimasto) strade pulite!ovunque io mi giri,vedo o cartacce o erba sui marciapiedi(ovviamente quando ci sono...visto ke troppo spesso sn inesistenti)!!
2)l'illuminazione lascia perplessi!ci sono lampioni oramai vekkissimi,e nn se ne vedono dei nuovi nemmeno a pagarli oro!
3)punto molto importante questo!!!LA SEGNALETICA è praticamente inesistente!!!la maggior parte dei segnali stardali o non esistono proprio,o se ci sono ,si conservano in un pessimo stato!io direi sn illeggibili,coperti di rugine,caduti...Per quanto riguarda la segnaletica orizzontale nn esiste affatto,nn si vede nemmeno più bene quella basiliare cm le strisce pedonali,o i segnali di stop!mi rendo conto ke sarebbe utopico kiedere piste ciclabili e aree pedonali,cn le strade ke ci ritoviamo...dissestate,spesso così strette ke due makkine nn ci passano...per cui questo nn lo kiedo!ma se nn altro proviamo a camminare per strada e leggere i segnali;mettiamoci nei panni di ki viene da paesi lontani e si affida ad essi...(vi do la mia parola ke nn riuscireste a fare nemmeno poki metri!)Inoltre,nn vedo minimamente segnali di guida per quanto riguarad zone turistike cm il parco nazionale del vesuvio,i vari santuari(noi poke bellezze abbiamo...per favore preserviamole,sfruttiamole,rendiamole punto di forza!)
per ultima cosa volevo dire ke io so ke questa è una zona rossa,dove nn si può costruire e questo lo capisco,ma quello ke proprio nn capisco è xkè nn rendiamo migliori le case ke già ci sono!!spesso sento dire ke molti permessi per imbiancare la parte esterna di una casa,per fare nuove pavimentazioni,e così via,nn vengono dati!xké?!?lasciamo marcire nel degrado più profondo quanto abbiamo?o cerkiamo di renderlo migliore???bhè nn so...
Forse queste cose ke dico scorrono via cm l'acqua in un fiume,però io ci provo lo stesso!io tento di farmi ascoltare,dico la mia opinione xkè credo nella libertà di pensiero e di parola!credo ke la libertà sia il più profondo dei valori!senza la libertà un uomo nn è un uomo!Ma la libertà è data dalla conocenza e la conoscenza si fa cn il dialogo...xciò io credo nel dialogo!!!Spero solo ke un giorno,magari nemmeno troppo lontano,questo ke adesso è dialogo,un giorno possa trasformarsi in azione!!!

PETIZIONE INVIATA A LEI PRESIDENTE IN DATA 15 GENNAIO 2008 AL N. 0646993125 ORE 15.31 TOT 23 PAGINE CON CIRCA 290 FIRME

Al Presidente della Repubblica
Al Presidente del Consiglio dei Ministri
Al Presidente della Regione Campania
Al Presidente della Provincia di Napoli
Al Responsabile della Protezione Civile
Al Prefetto della provincia di Napoli
All’A.C. del Comune di Boscoreale

Emergenza viabilità e vivibilità nel centro storico di Boscoreale (NA).
In conseguenza dei lavori di riqualificazione nel centro storico di Boscoreale, le attività del centro storico, sia quelle private che quelle pubbliche sono state messe in ginocchio: Casa Municipale, Parrocchia Immacolata Concezione, Banca SanPaolo, Banca Popolare di Ancona, scuola media statale DATI, numerosissimi esercizi commerciali, studi di medici, avvocati, notai, 2 farmacie, circa 3000 residenti, ecc.
L’abolizione del tronco di strada che collegava via STE Cirillo con Via Papa Giovanni XXIII è stata un vero e proprio colpo al cuore del sistema di viabilità del centro storico già di per sè deficitario;
i lavori di pedonalizzazione di Piazza Pace (luogo utilizzato per decenni come parcheggio delle auto, già di per sè insufficiente) sono stati appaltati senza aver prima individuato e costruito un parcheggio alternativo.
Questo problema era condiviso dal Commissario prefettizio Saladino, infatti egli stesso aveva dichiarato sul notiziario Informa Comune del mese di luglio del 2006, che prima di consegnare i lavori avrebbe affrontato la questione, convocando anche un’assemblea cittadina per recepire qualche suggerimento e trovare un rimedio alla carenza progettuale.
Invece nel mese di Ottobre del 2006, il Commissario rinnegando quanto dichiarato, ha fatto consegnare i lavori e purtroppo quello che lui stesso aveva previsto si è puntualmente verificato:
ogni giorno nelle ore di maggior traffico il centro storico resta paralizzato, con i cittadini che non trovano più un posto dove sostare e nel tentativo di tornare alle proprie abitazioni, spesso restano intrappolati nei sensi unici che sono diventati dei labirinti.
Tutto ciò premesso, si chiede quanto segue:
• reperire con urgenza un suolo da destinare a parcheggio temporaneo, in sostituzione di quello che fino a qualche mese fa era ricoperto da Piazza Pace o in alternativa destinare una parte della Piazza a parcheggio almeno nei giorni lavorativi, in attesa della costruzione di un parcheggio definitivo.

• rivedere il Piano del Traffico permettendo il doppio senso di marcia nella strada che costeggia il lato ovest di Piazza Pace con tutti gli accorgimenti del caso;
attualmente è previsto solo il senso di marcia Sud - Nord, che costringe chi volesse uscire dal centro a imboccare Via Matteotti fino a via Ste Cirillo dove è stato predisposto un doppio senso su una strada che non consente il passaggio simultaneo di un bus e un’automobile.
Si sollecita la costruzione di uno o più parcheggi definitivi, onde consentire ai cittadini di svolgere con serenità le normali attività quotidiane.

Emergenza rifiuti.
In questo momento di grave emergenza sul fronte dei rifiuti, l'Amministrazione Comunale di Boscoreale, retta da una Commissione Prefettizia dal mese di gennaio 2006, non rimpiazza i contenitori per la differenziata che sono andati distrutti nel tempo. Questa situazione è così già da molti mesi.
In passato, è stata interpellata l'A.C., per chiedere notizie circa la realizzazione di una piattaforma ecologica, che potrebbe risultare utile specialmente in questo momento così delicato per la crisi dei rifiuti e l'Ufficio Tecnico ha risposto che non è obbligatorio installare la piattaforma e infatti non l'ha realizzata, pur avendo un suolo già pronto dove per ora vengono collocati i contenitori rotti.
Ora se per pura follia un cittadino volesse ottemperare a quello che prevede il regolamento comunale di igiene urbana, non saprebbe dove conferire il vetro, la carta, la plastica e tutto ciò che è riciclabile.
Un suggerimento per l'A.C., i contenitori per la raccolta differenziata, sarebbe opportuno acquistarli in materiale ignifugo e disporli in tutti quei luoghi che possono essere maggiormente controllati e a una certa distanza dai contenitori per i rifiuti indifferenziati.
Tutto ciò premesso, si chiede quanto segue:
Installazione dei contenitori per la raccolta differenziata e realizzazione di una o più piattaforme ecologiche.

Si confida nell’attenzione da parte dello Stato ai bisogni dei cittadini.
Con osservanza, i cittadini di Boscoreale.
Seguono firme

PER ORA MI FERMO, ALTRE NOTIZIE SI POSSONO RICAVARE DALLE TESTIMONIANZE DEI CITTADINI CHE VIVONO A BOSCOREALE, BASTA ANDARE PER LE STRADE E CHIEDERE NOTIZIE.

ALLA LUCE DI QUANTO RIPORTATO SU QUESTE PAGINE, IL SOTTOSCRITTO LE CHIEDE DI VALUTARE LA POSSIBILITA' E L'OPPORTUNITA' DI SOSTITUIRE GLI ATTUALI COMMISSARI PREFETTIZI CON ALTRI FUNZIONARI.

Boscoreale 19 gennaio 2008 ore 2.43

CON OSSERVANZA

Vincenzo Martire


 

 

 

 

Dove li avranno portati?

http://napoli.repubblica.it/dettaglio-inviato?idarticolo=repnapoli_1414129&idmessaggio=142422

 

 

Al Commissario di governo per l’emergenza rifiuti in Campania
Prefetto Gianni De Gennaro

Al Prefetto di Napoli

p.c. Al Presidente Giorgio Napolitano

Oggetto: Richiesta ispezione al comune di Boscoreale.
Suggerimento per tamponare l’emergenza rifiuti a Boscoreale.

Illustrissimo signor Prefetto Gianni De Gennaro, mi chiamo Vincenzo Martire e sono il presidente dell’associazione culturale STELLA COMETA di Boscoreale.
Gestisco un sito sul web www.boscorealeperamico.it, come atto di volontariato.
Dalle pagine di questo sito ho sempre denunciato tutti gli atti e tutte le omissioni dell’Amministrazione Comunale, rappresentata dai Commissari prefettizi a partire dal mese di gennaio 2006, e che a mio parere danneggiavano la vivibilità del paese.
I cittadini hanno sicuramente delle loro colpe individuali, come quando non fanno la raccolta differenziata, oppure quando distruggono le campane, anche se ciò avviene perchè spesso con la crisi della raccolta dei rifiuti, questi raggiungono in breve tempo i contenitori della differenziata, e se qualche sconsiderato, esasperato dai topi, dagli scarafaggi dall’odore nauseabondo della “munnezza”, appicca il fuoco ai rifiuti, le campane si sciolgono e addio raccolta differenziata.
Forse sarebbe stato opportuno acquistarli in materiale ignifugo e disporli nei parcheggi dei supermercati, vicino alle scuole, alle caserme dei Carabinieri, ai posti di Polizia Municipali e in tutti quei luoghi dove ci si può arrivare con facilità e che allo stesso tempo sono in qualche modo controllati.
Sarebbe auspicabile che qualche organismo dello Stato mandasse un’ispezione al comune di Boscoreale per verificare l’operato dei Commissari prefettizi e dei funzionari del Comune, che sollecitati dal sottoscritto a realizzare una piattaforma ecologica, hanno risposto tramite l’URP che non c’è nessun obbligo a predisporla.
Io pero' ribadisco che se è vero che non sono obbligati, lo potrebbero fare perchè forse è opportuno se non addirittura indispensabile.
Bisognerebbe capire cioè se fanno fino in fondo ciò gli compete, e se si prodigano fattivamente per arginare la crisi dei rifiuti che sta massacrando la città.

IL SUGGERIMENTO
Analizzando la problematica della grave crisi della raccolta dei rifiuti, vorrei dare un mio contributo.
Se potessi decidere sul da farsi, metterei dei vagoni ferroviari attrezzati con cassoni speciali nello scalo merci della stazione delle ferrovie dello Stato di Boscoreale, e attrezzerei l’area come punto di raccolta della differenziata, farei cioè dei vagoni con sola plastica, altri con solo vetro e altri con sola carta, in ultimo metterei un vagone speciale per l’umido.
I vagoni una volta pieni, verrebbero indirizzati ai vari siti specializzati per lo smaltimento, sfruttando a tale scopo tutte le infrastrutture delle ferrovie dello Stato dove c’è lo scambio intermodale.
Non si porterebbe così in giro nuova “munnezza” indifferenziata ma solo ciò che è riciclabile.
Per quello che è giacente si dovrebbe tentare di separare i rifiuti con attrezzature o personale attrezzato per lo scopo e poi procedere come sopra.
Cordiali saluti,
Vincenzo Martire


 

Ultimo avviso:

la ricreazione è finita,

ripeto la ricreazione è finita,

togliere le mani dalla marmellata.

*Ho fatto un sogno: "Ho sentito una Voce che diceva di preparare tante crostate per tutti i più bisognosi della terra, mi dovevo preoccupare solo della pasta frolla, la marmellata l'avrebbero portata quelli che l'hanno accumulata a discapito degli ultimi.

La Voce diceva che per convincerli a mettere a disposizione la loro marmellata, gli avrebbe fatto un'offerta che sicuramente non avrebbero rifiutato.

Non mi ha detto altro, ma ho avuto una visione: c'era il popolo di Israele che il Faraone non voleva far uscire dall'Egitto, e ho visto che il Signore ha fatto morire tutti i primogeniti degli Egiziani.

Penso sia solo una visione, in ogni caso se avessi della marmellata la darei subito in beneficenza.

Chi ha rubato la marmellata?
Chi sarà?
ed un uovo di cioccolata?
Chi sarà?
e chi ha rotto la vetrata
con un colpo di pallon?
Chi ha scaldato la cassata con il fon?

Io non c'ero, non son stato, non son mai venuto qui
a quell'ora faccio sempre la pipì!

Ma il bassotto poliziotto scoprirà la verità,
il bassotto poliziotto scoprirà la verità.

Che poliziotto Jhonny bassotto
come una freccia nella notte schizza via,
passa dal tetto, entra nel letto
di ogni bimbo che racconta una bugia.

Che poliziotto Jhonny bassotto
con le manette arresta la tua fantasia;
ti fa svegliare e confessare
tutto quel che hai combinato,
tu da solo o in compagnia:
il bassotto poliziotto è il più in gamba che ci sia!

Chi ha toccato il registratore?
Chi sarà?
Chi ha giocato in ascensore?
Chi sarà?
Chi ha legato al palloncino la cravatta di papà
che ora vola sopra tutta la città, eh?

Io davvero non son stata non mi interrogare più
a quell'ora guardo sempre la TV!

Ma il bassotto poliziotto scoprirà la verità,
il bassotto poliziotto scoprirà la verità.

Che poliziotto Jhonny bassotto,
ha un pappagallo che gli fa da radiospia
e un elefante come aiutante
quando è proprio troppo grossa la bugia.

Che poliziotto Jhonny bassotto,
con il fischietto arresta la tua fantasia;
ti fa svegliare e confessare
tutto quel che hai combinato,
tu da solo o in compagnia:
il bassotto poliziotto è il più in gamba che ci sia!
il bassotto poliziotto è il più in gamba che ci sia!

 

 

Io sono il Signore Dio tuo:
1. Non avrai altro Dio fuori di me.
2. Non nominare il nome di Dio invano.
3. Ricordati di santificare le feste.
4. Onora il padre e la madre.
5. Non uccidere.
6. Non commettere atti impuri.
7. Non rubare.
8. Non dire falsa testimonianza.
9. Non desiderare la donna d'altri.
10. Non desiderare la roba d'altri.

« Beati i poveri in spirito, perché di essi è il regno dei cieli.
Beati gli afflitti, perché saranno consolati.
Beati i miti, perché erediteranno la terra.
Beati quelli che hanno fame e sete della giustizia, perché saranno saziati.
Beati i misericordiosi, perché troveranno misericordia.
Beati i puri di cuore, perché vedranno Dio.
Beati gli operatori di pace, perché saranno chiamati figli di Dio.
Beati i perseguitati a causa della giustizia, perché di essi è il regno dei cieli.
Beati voi quando vi insulteranno, vi perseguiteranno e, mentendo, diranno ogni sorta di male contro di voi per causa mia. Rallegratevi ed esultate, perché grande è la vostra ricompensa nei cieli »

La beatitudine promessa ci pone di fronte a scelte morali decisive. Essa ci invita a purificare il nostro cuore dai suoi istinti cattivi e a cercare l'amore di Dio al di sopra di tutto. Ci insegna che la vera felicità non si trova né nella ricchezza o nel benessere, né nella gloria umana o nel potere, né in alcuna attività umana, per quanto utile possa essere, come le scienze, le tecniche e le arti, né in alcuna creatura, ma in Dio solo, sorgente di ogni bene e di ogni amore:
« La ricchezza è la grande divinità del presente; alla ricchezza la moltitudine, tutta la massa degli uomini, tributa un omaggio istintivo. Per gli uomini il metro della felicità è la fortuna, e la fortuna è il metro dell'onorabilità. [...] Tutto ciò deriva dalla convinzione che in forza della ricchezza tutto è possibile. La ricchezza è quindi uno degli idoli del nostro tempo, e un altro idolo è la notorietà. [...] La notorietà, il fatto di essere conosciuti e di far parlare di sé nel mondo (ciò che si potrebbe chiamare fama da stampa), ha finito per essere considerata un bene in se stessa, un bene sommo, un oggetto, anch'essa, di vera venerazione ».

 

Questo sito è contro tutte le "CASTE" e a favore di tutti i "DORMIENTI"

Un colibrì porta nel becco una goccia d'acqua per spegnere l'incendio della foresta. <<Inutile>>, dice il razionale leone. <<Faccio la mia parte>>, replica il colibrì.

AMARE PER ME VUOL DIRE PRENDERSI CURA, E QUINDI PER AMORE DEL MIO PAESE NON TACERO'
MAI!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

VAI AL SITO DORMIENTE

VAI AL SITO RIBELLE

 

 

Il paese che vorremmo

IIl paese che ci danno

 

Ultima lettera di marvin che è incazzato nero.

Da questo momento non scriverà più, il tempo delle parole è finito.

 

Caro Gesù Giorgio Bambino Napoletano,
siamo il popolo dormiente e abitiam a Boscobetlem dove nel mese di gennaio del 2006 quasi in corrispondenza dell’Epifania sono arrivati puntualmente tre strani re magi: Gaspar Saladin, Melchior Cappet e Baldassar o’ grec.
Hanno preceduto l’arrivo della “stella cometa” che invece è arrivata in ritardo il giorno 15 febbraio 2006.
La cosa più strana era che non portavano doni, ma subito hanno rimediato e hanno confezionato con inusuale solerzia, (chissà perché poi tanta solerzia, ma tu lo sai sicuramente e anche loro e vedrai che poi te lo spiegheranno quando ti incontreranno, sempre se ti incontreranno), il primo pacco regalo che aveva scritto sopra: PIT BULL VESEVO. Quando l’abbiamo aperto, vi abbiamo trovato dentro tante sorprese: una strada del popolo dove se cammini sui marciapiedi ti fanno male i piedi, un grande spiazzo con un bel babà un po’ squadrato e a punta, uno scardone dentro una pozzanghera e tanta aria buona per i nostri bimbi piccoli, specialmente dalle ore 17.30 alle 19.30, lungo la strada davanti alla tua capanna comune. Tutte le mamme portano lì a spasso i propri pargoletti di pochi mesi proprio in quelle due ore, approfittando che le vecchie carrette sono ferme perché non trovando un parcheggio, esse aspettano che si liberi un posticino sempre davanti alla tua capanna comune, dove i pecorari hanno ottenuto di creare un piccolo spazio per far fermare i loro clienti , e mentre questi fermano le carrette, si forma un tappo a volte tanto lungo che arriva fino alla via del garibaldino e fino alla via crucis. A volte però le mamme si lamentano perché i bambini diventano scuri in viso, ma è solo un'impressione perchè si tratta dell’effetto collaterale del PIT BULL VESEVO, che assunto a piccole dosi, rinforza i polmoni.
Il secondo dono è stata una specie di magia: in un sol colpo hanno fatto sparire tutte le vecchie carrette che per molti decenni hanno occupato abusivamente al prezzo di 1 € all’ora lo spiazzo della pace, e insieme alle carrette hanno fatto sparire anche i carrettieri. Così si fa: se uno ha un problema, lo si risolve eliminando chi lo rappresenta.
E' bene però ricordare che il mondo è una ruota se oggi elimini chi rappresenta un problema per te, prima o poi potrebbe toccare a te essere eliminato se diventi un problema per gli altri. Meditare gente, meditare.
L’ultimo dono lo hanno confezionato un poco alla volta e sicuramente sarà completo per questo Natale prossimo. Piano piano, hanno addobbato le strade con degli strani cumuli, che sono molto pittoreschi, ci sono tanti oggetti di vari colori e dimensioni, cartoni, bottiglie di vetro e di plastica, lattine di alluminio, oggetti di ferro e tanto altro ancora, coi quali prima si addobbavano tante campane colorate in blu, in giallo e in verde, ma poi le campane si sono rotte e i magi non le hanno più comprate perché a Boscobetlem ci sono solo dei cattivoni che vanno puniti.
Sicuramente questo sarà il loro ultimo dono, perché hanno capito che dopo due feste di Natale, prima che i benini dormienti si sveglino, forse è meglio togliere il disturbo.
La nostra preghiera è questa, se a Pasqua devono ritornare quelli che hanno provocato l’arrivo di questi strani re magi, fa in modo che restino solo loro a Boscobetlem e fai morire tutti i dormienti, oppure fai svegliare i dormienti e dagli la forza di cacciare i fetenti che male hanno amministrato.

Firmato i belli addormentati nel Bosco Reale, il paese dove il presepe è stato allestito tra i rifiuti,

non c’è stato che l’imbarazzo della scelta, sono dovunque.

P.S.
L’ARPAC non autorizza i siti di stoccaggio provvisori se non hanno tutti i requisiti, mentre l’ASL non dice nulla sui cumuli di rifiuti maleodoranti che da mesi stanno in putrefazione davanti alle case. Ma lo Stato è uno o sono cento? Le regole dell’ARPAC valgono solo per i siti di stoccaggio provvisori o anche per i cumuli in strada?


Caro Gesù Giorgio, manda a prendere tutti i fetenti che ci hanno amministrato negli ultimi venti anni e portali in un’isola insieme ai rifiuti.

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O SIGNORE TI PREGO, NON FARMI SPORCARE LE MANI DI SANGUE, MA DAI TU UNA LEZIONE A TUTTI QUELLI CHE NON VOGLIONO TOGLIERE LE MANI DALLA MARMELLATA