Le parole sono finite così come sono finiti sul lastrico tanti esercizi commerciali del Centro Storico di Boscoreale (NA), che o si sono trasferiti o sono stati costretti a chiudere, soprattutto a causa della sparizione dell’unico parcheggio disponibile nei pressi di Piazza Pace, che è, o meglio, che era il cuore pulsante della cittadina.
Questa Piazza prima è stata pedonalizzata e poi desertificata. Tutto questo è accaduto per mano di politici incapaci, assistiti da tecnici comunali asserviti agli stessi politici e per finire con la complicità colpevole dei Commissari Prefettizi, che nel mese di gennaio del 2006 occuparono le stanze del potere nel Comune di Boscoreale, i quali pur avendo intuito la grande catastrofe a cui sarebbe andato incontro il tessuto sociale ed economico che ruotava intorno al Centro Storico, consegnarono comunque i lavori senza apportare nessuna modifica ai progetti che essi stessi ritenevano sbagliati, spiegandolo anche con una dichiarazione pubblica resa sullo stesso organo di stampa del Comune, l’Informa Comune, nel numero di luglio del 2006.
Nel progetto iniziale, prima della sparizione e pedonalizzazione della Piazza, doveva essere costruito nei paraggi, un parcheggio alternativo.
La realizzazione di questo parcheggio, sfortunatamente richiedeva troppo tempo, a causa della pratica di esproprio, per cui i bravi tecnici comunali, relazionarono, che per non perdere i finanziamenti del Pit-bull Vesevo, era giusto e doveroso, stralciare la realizzazione del parcheggio dal progetto esecutivo, per cui facendo un poco di conti tra la somma spesa circa 800.000 euro, e il numero degli abitanti, circa 27.000, si può dedurre che la vivibilità di ogni singolo cittadino di Boscoreale è stata massacrata per soli 30 euro, che ricorda il prezzo del ben più famoso tradimento della Storia, quello di Giuda , i famosi trenta denari.
Di tutto questo misfatto è stata interessata, con nota in data 3 marzo 2008 la Procura di Torre Annunziata e successivamente è stato chiesto un intervento di sollecito, nei confronti della stessa Procura al Presidente della repubblica Giorgio Napolitano, che con nota SGPR 29/09/2008 0096917P PRATICA UGG.11.2 N. 4097/08, RISPONDEVA CHE NON POTEVA INTERFERIRE CON LA FUNZIONE GIURISDIZIONALE, IL CUI AUTONOMO ED INDIPENDENTE ESERCIZIO è COSTITUZIONALMENTE RISERVATO ALLA MAGISTRATURA.
Precisando ancora ” NON RISULTA PERTANTO POSSIBILE COMPIERE IN QUESTA SEDE UNA VALUTAZIONE DEI FATTI EVIDENZIATI, NE’ IN ALCUN MODO INTERVENIRE IN MERITO.
Ora che tutto è compiuto, a distanza di quattro anni, tutti gli attori di questa piccola tragedia, si sentono a posto con la coscienza? Le famiglie finite sul lastrico cosa dovranno fare? Per ottenere Giustizia, dovranno chiedere a Dio di intervenire?
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Come moderni Don Chisciotte contro i mulini a vento. I commercianti del centro storico, che domani in piazza Pace esterneranno tutto il loro disappunto contro la decisione di dare avvio ai lavori di pedonalizzazione e scomparsa del parcheggio senza una soluzione alternativa, somigliano sempre di più al personaggio del romanzo di Miguel de Cervantes.
Purtroppo ancora una volta noi cittadini di Boscoreale siamo vittime di scelte scellerate e di una pianificazione di uno sviluppo turistico frutto di capricci di pochi piuttosto che di una progettazione globale. Perché affermare che si rifarà una piazza o se ne costruirà una nuova serve solo per farsi propaganda politica.
Una propaganda politica giustificata anche da dirigenti e macchina comunale, incapace di far prevalere le ragioni di uno sviluppo coeso e funzionale della nostra cittadina.
La questione di Piazza Pace rappresenta l’ennesima prova.
L’alternativa al parcheggio non esiste e non c’è nessun atto burocratico che constati che i lavori di Piazza Pace siano subordinati alla scelta di una nuova area di sosta.
Gli stessi politici mandati a casa dal Ministero dell’Interno e che oggi proprio nella centralissima Piazza Pace cercano di riabilitarsi per poter aspirare alla candidatura per indossare la fascia tricolore sono stati artefici del caos e delle proteste, giuste dei commercianti.
Il progetto del parcheggio è stato stralciato dal Pit 2000-2006 misura 1.9 che finanzia la riqualificazione dei centri storici. Lo ha deciso la giunta Cavaliere, impegnando per la realizzazione della nuova area di sosta, del tutto indipendente dalla chiusura di piazza Pace, una somma che non appare sufficiente nemmeno per gli espropri.
Ci ritroviamo davanti ad un contratto firmato da una ditta che chiede di dare avvio ai lavori che si è vista aggiudicare: pedonalizzazione di Piazza Pace, riqualificazione di via T.A. Cirillo e via S.T.E. Cirillo non certo per realizzare una nuova area di sosta.
Oggi questi stessi politici artefici di tale arcano cercano indirettamente di puntare il dito contro i commissari, lasciando che sia la triade a beccarsi la patata bollente.
Commenti
17:57, 21 ottobre, 2006
Dio c’e ne scampi e liberi!
utente anonimo |
14:54, 21 ottobre, 2006
non sottovalutate Tafuro, si è rafforzato ed è peggio del Casillo.
sotto controllo deve essere messo anche MaTRONE CHE POTREBBE essere alla fine l’unica soluzione cosi come avvenne per Cavaliere.
utente anonimo |
09:10, 21 ottobre, 2006
x10
Se ho capito bene il tuo pensiero tu ritieni che il vero problema politico di Boscoreale è il potere di Franco Casillo, la debbolezza dei suoi alleati e la disarmonia dell’opposizione.
Se è così (e io credo che sia così) l’unica soluzione concreta possibile è quella più volte sostenuta da Gennaro Carotenuto e mi sembra anche dall’ex consigliere Gennaro Langella UN GOVERNO DI SALUTE PUBBLICA anche senza la partecipazione di Franco Casillo (anzi sarebbe meglio).
utente anonimo |
01:22, 21 ottobre, 2006
Io credo che i rappresentanti di DS e Rifondazione non siano altro che vittime del loro appartenere a una partito politico, e purtroppo nel nostro contesto bisogna allearsi con altri partiti ke (più o meno) credono in quello in cui credi tu,almeno in linee generali, cmq sì alla fine sono colpevoli anche loro anche se solo perchè non riescono a rinuncaiare a fare politica al di fuori di un sombolo che li rappresenti e decidono si sottostare a cose assurde.
utente anonimo |
20:31, 20 ottobre, 2006
*8 hai centrato la realtà di Boscoreale.
I facciatosta sciolti per camorra non mollano l’osso.
Un futuro funereo si prepara per Boscoreale.
E’ meglio che in consiglio comunale siedano giovani ed invitiamo quelli che pisc….sulle scarpe ad evitarci il loro sgradevole odore.
utente anonimo |
16:27, 20 ottobre, 2006
IERI MATTINA SONO PASSATO PER PIAZZA PACE C’ERA LA MANIFESTAZIONE DEI COMMERCIANTI CONTRO I LAVORI DI RIFACIMENTO DELLA PIAZZA, NEI PRESSI I SOLITI POLITICI “INTOSTABASOLI” (IN PRIMIS LELLO DE FALCO, I RAPPRESENTANTI DEI DS, GLI EX ASSESSORI DI RIFONDAZIONE) TUTTI PRONTI AD ESPRIMERE LA LORO SOLIDARIETA’ AI COMMERCIANTI.
NON SO PERCHE’ MA MI SONO SEMBRATI COME DEGLI ASSASSINI CHE PARTECIPANO AI FUNERALI DELLE PROPRIE VITTIME
utente anonimo |
15:24, 20 ottobre, 2006
e teniamoci i piazzisti politici che stazionano e stazioneranno anche dopo i Commissari.
I danni per boscoreale ci sono e cisaranno e possono togliersi solo se moralmente i candidati di maggioranza dei cionsigli comunali sciolti per infiltrazione comorristica non si candideranno più.
Perchè non si fa una sottoscrizione popolare in tal senso e si manda il tutto al Prefetto?
Antibus
utente anonimo |
15:16, 20 ottobre, 2006
azz…… e se sono economiche dove stanno le persone per bene
utente anonimo |
15:19, 19 ottobre, 2006
le ragioni non sono politiche ma economiche
utente anonimo |
13:35, 19 ottobre, 2006
Aiutateci a capire quali siano le ragioni politiche dietro la mancata creazione del parcheggio. Che senso ha restare sul vago, siete pure anonimi. Se avete sospetti è giusto che vengano alla luce.
Quadernino |
13:18, 19 ottobre, 2006
PER IL NR. 2
Che il Dott. TUFANO sia una persona stimabile e perbene non è da mettere in dubbio purtroppo però è stato proprio lui in Giunta a proprorre lo stralcio del parcheggio dal progetto di ammodernamento di piazza Pace.
Che sia stato “costretto” a farlo (come tu dici ed io aggiungo senza nessuna colpa ) è molto probabile e ciò avvalora quello che ha detto prima. Che ci sia l’interesse di qualcuno a cui il Dott. Tufano è molto legato politicamente in questa questione?
utente anonimo |
12:05, 19 ottobre, 2006
Al n° 1. verifica bene l’assessore del tempo non era un medico ma un ingegnere molto conosciuto ed a conoscenza della materia che trattava!!! Lo stimabile Nunzio Tufano è persona per bene, molto sensibile ai problemi del paese si è trovato coinvolto, e non informato in merito.
utente anonimo |
09:12, 19 ottobre, 2006
Come al solito Boscoreale si ritrova a pagare gli errori di un’amministrazione incapace e maldestra (mi riferisco alla giunta Cavaliere). Come è possibile pensare di eliminare l’unico vero parcheggio esisitente nel centro storico, vitale per i numerosi commercianti, le banche e gli utenti del comune, senza inserire saldamente nel nuovo progetto la realizzazione di uno nuovo. E’ solo ciecità politica (considerato che l’assessore all’urbanistica era un medico certamente non famoso per la sua preparazione tecnica in materia) o tutto ciò invece è voluto per procurare interessi a qualcuno?
Vedremo…vedremo….
Archiviato da snoopynews in: piazza pace
I commercianti del centro storico di Boscoreale sono sul piede di guerra. L’associazione che riunisce i negozi che si snodano intorno Piazza Pace e via Tenente Angelo Cirillo contestano la decisione dell’amministrazione comunale di dare avvio ai lavori della pedonalizzazione e della contemporanea cancellazione del parcheggio di Piazza Pace.
Il Pit Vesevo ha assegnato al comune di Boscoreale i fondi necessari per la riqualificazione dei centri storici, questo porterà anche alla scomparsa del parcheggio. L’amministrazione aveva rassicurato i commercianti di individuare una area di sosta alternativa prima di dare avvio ai lavori. Ma al momento tale promessa appare disattesa.
9. Il posto ideale dove tenere l’auto è nei pressi della propria abitazione, non in mezzo ad una piazza. Di notte quel parcheggio è completamente vuoto, quindi non serve a soddisfare il bisogno dei residenti ma quello di chi per un motivo o per un altro ci arriva durante il giorno. Bene, per chi arriva da fuori paese si può creare un parcheggio in zona. Lo spazio c’è basta non cercarlo fuori al negozio. Gli altri comincino a spostarsi in maniera intelligente.
utente anonimo |
17:33, 17 ottobre, 2006
Piaccia o no al n° 7 l’automobile c’è e dobbiamo trovare il posto dove metterla, la legge obbliga i comuni ad assicurare tot metri per abitante da destinare a percheggi, e se piazza pace ha questa destinazione deve essere prima trovata un’altra area da poter utilizzare a parcheggio e poi si pedonalizza, il tuttio in un disegno complessivo del territorio non ad episodi disarticolati, solo perchè il parco vesuvio ha dato i soldi e si devono spendere. Poteva essere intrapreso un altro progetto. Non solo sono soldi buttati dalla finestra ma la realizzazione del progetto coportera danni ingenti all’economia del paese. Non ci illudano con le belle parole, sviluppo, immagine per rilanciare il turismo. Il turista a Boscoreale non fermerà mai, del resto non lo fa a Pompei che di potenzialità ne ha più di Boscoreale. La spesa è finalizzata solo a far politica di bassa lega, incarichi tecnici, subappalti per la gioia dei politici e della delinquenza!!!!!!
utente anonimo |
20:00, 16 ottobre, 2006
Per questo dicevo potenziare i mezzi pubblici. Invece di protestare per il “comodo” parcheggio, si protesti per avere qualcosa che sia davvero utile. Per quanti altri anni credete sia possibile andare avanti con le auto? Col tasso di vendite in costante crescita non basteranno le highway americane per farcele stare tutte, altro che terza corsia e nuovi parcheggi… In altre parti del mondo e dell’Italia sembrano averlo capito. A noi sembra farci schifo salire su un autobus. Ci da tanto fastidio il contatto con altre persone su un mezzo pubblico ma non ci lamentiamo se viviamo in una discarica a cielo aperto. Tra l’altro i pur pochi autobus che vedo percorrere la panoramica (e per il resto di boscoreale) sono in genere miseramente vuoti… il problema è che in buona parte la cittadinanza è composta da persone rozze, ignoranti, criminali o quantomeno con un senso civico prossimo allo zero. Insomma lo specchio esatto del consiglio comunale, che elezione dopo elezione si ripete nelle sue nefandezze senza che si muova una foglia. In un paese onesto dopo gli scandali che abbiamo avuto noi un rinnovamento sarebbe stato imposto dalla popolazione. Invece evidentemente qui o la situazione fa comodo a tutti o più tristemente nessuno se ne importa.
utente anonimo |
19:30, 16 ottobre, 2006
mezzi pubblici….ahahahahahaha
quei mezzi pubblici che hanno permesso i cittadini di via panoramica di spostarsi per oltre venti anni e quei marciapiedi che hanno permesso agli stessi di percorrerla a piedi?ahahahahahah
utente anonimo |
18:02, 16 ottobre, 2006
Piazza Pace ora non è una piazza ma un parcheggio! Francamente mi piacerebbe che smettesse di esserlo per diventare una vera piazza. Lo volete capire che bisogna finirla di prendere l’auto per spostarsi entro un raggio cittadino che è di pochi chilometri?? Il senso civico di un popolo si misura anche con la propensione all’utilizzo dei mezzi pubblici. Allora piuttosto che costruire parcheggi su parcheggi, per soddisfare l’insano e tutto italiano bisogno di arrivare con l’auto “dentro” la destinazione, si potenzino i trasporti pubblici che da noi sono inesistenti. Basta auto!!!
utente anonimo |
15:42, 16 ottobre, 2006
chi ci guadagna?
utente anonimo |
15:40, 16 ottobre, 2006
Ne vale la candela? Al solo fine di spendere soldi e poter dire abbiamo fatto avere un finanziamento a Boscoreale si realizzeranno opere che rovineranno completamente Boscoreale. Attenzione si tratta del centro storico, inteso come “agora’ ovvero il centro della “polis” sia dal punto di vista politico,economico- commerciale che religioso. Nella mentalità greca l’agorà rappresenta anche,in quanto sede delle assemblee cittadine, la democrazia.
Democrazia sospesa a Boscoreale, se questa Commissione continua a dare corso e continuità del programma dell’amministrazione cavaliere senza verificarne la legittimità degli atti adottati, che a rifgor di legge dovrebbero essere riapprovati dall’Organo Straordinario.
S.C.
utente anonimo |
09:27, 16 ottobre, 2006
Nella fattispecie non si sono attenuti per niente alla “Tecnica relativa al coordinamento costruttivo nella creazione delle zone di insediamento demografico, allo scopo di realizzare le condizioni più favorevoli alla vita e alle attività produttive degli abitanti”. Il progetto non è in coerenza con il piano regolatore, deve essere ritirato e rifatto daccapo. Eppure assessore all’urbanistica era un tecnico, come ha potuto fare a non accorgersene che la piazza pace ha bisogno di parcheggi??!
G.P.
utente anonimo |
09:19, 15 ottobre, 2006
[OT] Qualcuno sa se via E. Cirillo e via Pompei sono destinate a rimanere sommerse dai rifiuti ancora per molto tempo?
“Prima il parcheggio, poi la nuova Piazza Pace”. E’ questo in sintesi l’impegno preso dalla Commissione Straordinaria che regge le sorti del Comune di Boscoreale nel corso di un incontro con il vice presidente dell’Associazione Commercianti Centro Storico, Ciro Vaiano. “Abbiamo accolto con favore la disponibilità da parte del Prefetto Vittorio Saladino e dei suoi collaboratori ad accettare la nostra richiesta in merito ai lavori di Piazza Pace” – ha affermato Vaiano.
Dopo Piazza Vargas, l’amministrazione Cavaliere aveva preventivato anche di poter cambiare volto a Piazza Pace, attraverso una nuova pavimentazione e la scomparsa del parcheggio che dovrebbe sorgere a pochi passi dalla zona. Ed era stata proprio l’individuazione di un’area parcheggio che potesse soddisfare le esigenze degli automobilisti a provocare qualche ritardo sulla tabella di marcia. Poi la scelta ricadde su un’area che si trova a poche decine di metri da Piazza Pace. Un giardino che potrebbe contenere circa 70 auto.
Il Prefetto Saladino nel corso di un incontro con l’esponente dell’Associazione Commercianti Centro Storico ha sottolineato proprio l’importanza di portare avanti l’opera senza, però, creare problemi ai commercianti: “l’assenza di un parcheggio – ha sottolineato Vaiano – potrebbe essere penalizzante per le nostre attività commerciali. Per tale motivo non ci siamo mai opposti alla riqualificazione di Piazza Pace a patto che ciò fosse anticipato dall’individuazione e realizzazione di un nuovo parcheggio per sostituire quello attualmente esistente, che nel progetto approvato e finanziato dovrà scomparire”.
Il nuovo volto di Piazza Pace, infatti, prevede la scomparsa del parcheggio, la nuova pavimentazione dell’area, la nascita di una fontana e la pedonalizzazione di gran parte dell’area. In pratica dell’attuale piazza potrà essere attraversata dalle auto solo quella parte di strada che costeggia la biblioteca comunale ed i vari esercizi commerciali presenti su quel tratto. Per quanto concerne i tempi di inizio lavoro, non è ancora stata fissata una data.
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10:58, 02 maggio, 2006
si sta procedendo al completamento del parco pubblico iniziato una ventina di anni fà, a ridosso di piazza pace.
non sarebbe il caso di prevedere in corso d’opera la possibilità di un parcheggio sotteraneo che non tolga spazio al parco e ai cittadini ma offre una nuova possibilità ai molti residenti e frguentatori di avere un luogo certo di parcheggio?
si potrebbe finanziare, perche questo è il problema con una realizzazione a tre piani, uno a tempo per le esigenze temporanea gli altri due fittando i posti auto ai molti che non possegono garace.
che ne pensate?
nino torres
http://vargasedintorni.splinder.com | ninotorres |
09:17, 02 maggio, 2006
A dire il vero la proposta di piu’ di un parchegggio e la risistemazione di piazza Pace è un idea dell’amministrazione Sergianni.
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