Oggi, come poche altre volte, ho dimenticato il cellulare a casa, quindi la Provvidenza è venuta in mio soccorso.

Penso che forse sia consigliabile tenerli spenti di tanto in tanto.

Spesso ci si aliena dalla realtà e si vive in modo virtuale in un mondo che però è reale al cento per cento.

A volte si fa confusione, si scambiano i CONOSCENTI di Facebook, per AMICI VERI e il tempo dedicato ai social e alle conversazioni su Whatsapp ci priva del tempo da dedicare ai contatti umani diretti, che sono certamente più appaganti ed edificanti, i soli che ci arricchiscono umanamente.

Si scattano migliaia di foto, con lo scopo di pubblicarle, ma spesso questo comportamento ci sottrae, o quanto meno stempera l’emozione della diretta.

Le memorie delle apparecchiature informatiche sono zeppe di foto e filmati, che per la maggior parte non riguarderemo mai.

L’invito che rivolgo a me stesso, ai miei familiari e a tutti i lettori del mio blog, è di recuperare la giusta proporzione tra il tempo dedicato al mondo virtuale e il tempo dedicato alla VITA vera, quindi meno selfie e messaggini, più sguardi e colloqui dal vivo.

(game over)

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