S.O.S. dal volontariato
di Boscoreale (NA)
L’associazione culturale Stella Cometa si costituisce nel
mese di febbraio del 2006, i suoi fondatori sono coloro che nella
chiesa dell’Immacolata Concezione di Boscoreale (NA), hanno
iniziato nel mese di dicembre dell’anno 2000 la costruzione
del presepe artistico parrocchiale, un lavoro che è proseguito
fino ad oggi e che ha permesso al detto presepe di raggiungere un
elevato valore artistico, ampiamente riconosciuto.
Le attività principali previste dallo statuto e cioè
quelle legate al presepe, hanno visto l’associazione protagonista
di iniziative culturali quali il presepe vivente e le varie mostre
di arte presepiale, mentre nel campo sociale è stato organizzato
un corso di apprendimento dell’uso del pc.
Nel 2008, su proposta del presidente Vincenzo Martire, è
stato lanciato il progetto di recupero della vecchia stazione FS
di Boscoreale, per svolgervi attività sociali, culturali
e ricreative rivolte a tutti i cittadini.
Dopo aver chiesto ed ottenuto in comodato i locali da RFI, si è
cominciato a lavorare coinvolgendo imprenditori, artigiani, negozianti
e tanti volontari, sia giovani che adulti.
Dopo una parziale apertura avvenuta nel mese di luglio 2009, si
è cominciato ad organizzare degli eventi musicali, anche
per raccogliere i fondi necessari per completare i lavori, laddove
non si era arrivati con le donazioni e il lavoro dei volontari.
Il 22 novembre 2009, alla presenza del Responsabile delle politiche
sociali del Gruppo FS, dott. Amedeo Piva, c’è stata
l’inaugurazione di tutti i locali del Fabbricato Viaggiatori
e dei bagni esterni.
Le attività svolte, oltre agli eventi musicali, hanno riguardato
l’allestimento di una biblioteca, consultabile anche su internet,
l’organizzazione di alcuni cineforum, di due mercatini dell’artigianato,
di una pesca di beneficenza a cura di alcune maestre e di altre
volontarie, una cena per gli anziani nel periodo natalizio, mentre
in parrocchia è stata allestita sempre a cura dell’associazione
la IV edizione della mostra di arte presepiale.
Attualmente sono in corso di svolgimento una scuola di “tammorra”
con balli e suoni dei tipici strumenti, il tamburo e le nacchere
e dei corsi di lavori artigianali, uncinetto, ricamo e lavori a
maglia.
Le attività in fase di progetto riguardano l’insegnamento
dell’uso del pc e l’allestimento di una scuola per la
realizzazione di pastori sullo stile del settecento napoletano.
Il mondo del volontariato cerca di fare la sua parte, ora però
ci attendiamo un aiuto concreto dalle Istituzioni pubbliche, che
fino ad oggi ci hanno quasi completamente ignorato.
Rivolgiamo quindi un appello allo Stato italiano, perché
vigili sui responsabili degli enti locali che elargiscono contributi
solo a chi appartiene a loro politicamente, mentre trascurano i
volontari che non si vogliono schierare.
Sarebbe forse il caso di istituire un pubblico registro presso
tutti i Comuni dove vengano elencati i nomi degli enti destinatari
di sovvenzioni e contributi con i relativi importi e le motivazioni
per le quali sono stati concessi, prevedendo anche delle sanzioni
per i Comuni che omettono di pubblicare i dati.
In attesa che lo Stato faccia la sua parte, l’associazione
Stella Cometa continua pur tra molteplici difficoltà a dare
il proprio contributo alla crescita sociale e culturale della città
di Boscoreale.
Vincenzo Martire, presidente dell’Associazione. |